lunedì 16 settembre 2013

QUANTO STABILE SEI ?
La Stabilometria e la Postura
Dall’atleta, all’anziano fino al bambino

Fra le valutazioni funzionali che si possono utilizzare, un posto di primissimo
piano spetta alla
stabilometria
, questa permette la valutazione delle
risposte adattative del sistema tonico posturale, ovvero la “stabilità” del
soggetto.
L'ausilio della pedana stabilometrica è necessario per quanticare le
oscillazioni posturali del soggetto in ortostasi ed analizzare le strategie
utilizzate per mantenere tale posizione.
La rappresentazione della variazione che subisce la posizione della
proiezione al suolo del baricentro del corpo forma il cosiddetto gomitolo
posturale.
Le caratteristiche del gomitolo sono la posizione ed in particolare il centro
medio sia in senso antero-posteriore che medio-laterale, la superficie, la
lunghezza, la frequenza d'oscillazione.
Nella stabilometria si possono avere quindi valori standard di normalità
determinati rispetto ad un numero di soggetti ritenuti sani oppure rispetto
ad un campione di atleti di una determinata disciplina sportiva.

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